CENNI SUL COLORE – SENSAZIONI CROMATICHE
E’ ormai nota l’influenza del colore a livello psichico e fisico. Nel primo caso perchè un dato colore potrebbe ricordarci un momento felice della nostra infanzia ed emozionarci, oppure rilassarci come aumentare la tensione o lo stress. Mentre nel secondo caso determinati colori possono aumentare o diminuire la produzione di adrenalina o abbassarci la frequenza cardiaca.
I colori hanno anche una funzione “termica” e possiamo suddividerli in caldi, freddi e neutri. I colori caldi sono tutte quelle gradazioni di giallo, rosso e arancio che evocano sensazioni “vivaci” e che ricordano il sole. I colori freddi sono tutte quelle gradazioni di verde, blu e viola che evocano sensazioni “rigide” e che ricordano il ghiaccio. Infine i colori neutri che sono i grigi e per comodità mettiamo dentro anche il bianco ed il nero che qualcuno definisce anche “non colori”.
I colori caldi come quelli freddi possono essere allo stesso tempo entrambi. Prendiamo per esempio il giallo, un colore caldo per eccellenza. Se confrontiamo un giallo co riflessi arancioni risulterà molto più caldo di un giallo “limone” con riflessi verdastri perciò freddo. Tutto questo anche per i colori restanti del cerchio cromatico.
Inoltre un colore possiamo percepirlo più o meno caldo/freddo a seconda del contesto in cui è collocato. Se consideriamo un verde (freddo) dato dalla mescolanza di blu (freddo) con giallo (caldo) accostato ad un colore freddo come il blu risulterà caldo mentre vicino ad un colore caldo come il giallo risulterà ancora più freddo.
Un’altra caratteristica dei colori è quella di modificare i volumi, le dimensioni. Un colore caldo avanza, viene incontro ed un colore freddo si allontana.
Perciò un dato colore non lo viviamo sempre allo stessa maniera: ci appare diverso a seconda della sua distanza, delle dimensioni, dei colori che con esso interagiscono, della fonte luminosa, del nostro stato d’animo e delle sensazioni che stimola.
